Cosa vedere in Molise in 2 giorni: il mio on the road fotografico

da | Molise

Cosa vedere in Molise in 2 giorni? Il racconto della mia esperienza fotografica on the road in una regione ancora forse poco conosciuta ma non per questo meno interessante.

Voglio essere sincero!!! Prima della partenza non è stata tutta rose e fiori; anzi; a dirla tutta sono partito anche un po’ scoraggiato e piuttosto incerto sul cosa aspettarmi da questi 2 giorni in Molise. Ho pensato che il tutto potesse dipendere dal fatto che questa regione è ancora poco pubblicizzata rispetto ad altre regioni Italiane o forse non so dirti nemmeno io il motivo per cui sono partito così demotivato.

Una cosa però è certa!!! Ora!!! Dopo esserci stato di persona posso dire con tutta sincerità che sono stati 2 giorni piuttosto intensi e allo stesso tempo anche molto gratificanti.

Il Molise per quel poco che ho potuto vedere mi ha stupito. Ho trovato persone accoglienti, una natura incredibile, soprattutto nell’ entroterra; buon cibo, ma soprattutto dei paesaggi che mi sono rimasti nel cuore.

Prima di partire però per questo on the road davvero emozionante vorrei ringraziare Stefano, titolare della Locanda Belvedere, nella zona del Lago di Castel San Vincenzo, che mi ha dato la possibilità di poter organizzare al meglio il mio itinerario fotografico qui nelle terre molisane. La sua ospitalità è stata davvero unica come d’ altronde anche i suoi piatti visto che è anche uno chef a dir poco incredibile.

Cosa vedere in Molise in 2 giorni

E’ vero!!! Sono venuto qui per scattare fotografie e non per fare un viaggio culinario; ma ti assicuro che a fine giornata con tutta la stanchezza che mi portavo addosso; ho apprezzato moltissimo i piatti della cucina molisana.

Che dire!!! Se passerai anche tu nella zona di Castel San Vincenzo ricordati che c’ è anche questa possibilità. E qui di seguito ti lascio anche il link della Locanda Belvedere nel caso tu voglia organizzare il tuo prossimo viaggio fotografico qui in Molise.

Bene!!! Ed ora si parte per questo on the road!!!

La Riserva Naturale di Collemeluccio

Spenderò solo pochissime parole per questo luogo che a mio avviso meritava davvero molto. Purtroppo non posso farti vedere nulla di questo posto, perlomeno fino a quando non avrò ottenuto l’ autorizzazione per poter pubblicizzare questa zona.

Devo ammettere che l’ inizio del mio viaggio qui in Molise non è stato dei migliori!!! Ed ora ti andrò a raccontare brevemente cos’è successo quella mattina lì alla Riserva di Collemeluccio.

Stavo tranquillamente scattando le mie fotografie; la location meritava davvero ed in più la magia del foliage mi stava ispirando alla grande. Una di quelle situazioni in cui mi trovavo completamente immerso nella mia creatività; quando ad un certo punto……… mi vedo arrivare una guardia forestale; che in prima battuta sembrava anche interessata al fatto che stavo scattando delle fotografie; ma la cosa che poi mi ha lasciato perplesso è quando mi ha chiesto i documenti.

Beh!!! Puoi immaginare tranquillamente com’ è andata a finire. In parole povere nella Riserva Naturale di Collemeluccio e quella di Monte di Mezzo si possono scattare fotografie o fare riprese video solo dopo aver presentato un’ autorizzazione che deve essere inoltrata all’ ufficio dei Carabinieri di Isernia. Naturalmente sto parlando esclusivamente di fotografie a scopo pubblicitario. Quindi!!! Per chi va e scatta qualche foto e se le tiene per sè, in linea di massima non dovrebbe avere problemi ma non ti so dare la certezza assoluta.

Insomma!!! La solita complicata burocrazia Italiana. Detto questo!!! Visto che alcune fotografie le ho scattate, inoltrerò di certo la richiesta all’ ufficio dei Carabinieri di Isernia, sperando in un esito positivo. Se avrò l’ ok, completerò questo articolo inserendo anche le immagini della Riserva Naturale di Collemeluccio.

E dopo questo “intoppo” iniziale il mio viaggio è dovuto proseguire fino ad arrivare al

Lago di Castel San Vincenzo

Cosa vedere in Molise in 2 giorni
Cosa vedere in Molise in 2 giorni

Finalmente!!! Benvenuti in Molise. Dopo quel piccolo “imprevisto” iniziale sono stato ripagato alla grande da questo posto davvero meraviglioso. Il Lago di Castel San Vincenzo si trova infatti in una posizione davvero favorevole per scattare delle ottime fotografie, con le Mainarde a fare da cornice e la magia del foliage che ha reso tutto ancora più straordinario.

Prima però facciamo un passo indietro fino ad arrivare all’ Abazia di San Vincenzo al Volturno. In effetti il mio itinerario fotografico on the road è iniziato da qui e sono stato davvero felice.

Cosa vedere in Molise in 2 giorni
Cosa vedere in Molise in 2 giorni

Questa opera straordinaria risalente al XII secolo rappresenta sicuramente uno dei luoghi simbolo di questa zona e naturalmente non poteva mancare la classica fotografia da cartolina che spesso si vede nei social. L’ abazia si trova in un luogo tranquillo, silenzioso e dove si respira un senso di calma non indifferente.

La cosa certa è che avrei preferito fotografarla in un’ orario diverso, ma purtroppo dopo l’ imprevisto iniziale che ha scombinato i miei piani ed il programma serrato che avevo in mente, non avevo altra scelta che fotografarla in quel momento della giornata.

In ogni modo se capiterai da queste parti un pensierino c’è lo farei. Ti lascio anche il link dell’ Abazia nel caso vorresti sapere qualcosina in più su questo luogo. Ti basterà cliccare qui.

Da lì poi il mio itinerario è proseguito nella zona del Lago di Castel San Vincenzo. Per circa 2 ore ho girato in lungo e in largo alla ricerca di spot fotografici che potessero rendere giustizia a questo posto. In effetti devo ammettere che c’ è ne stanno diversi ma quello che sicuramente mi ha colpito di più è quello della diga con la visuale delle Mainarde a fare da cornice. I colori del foliage poi hanno contribuito a rendere questa composizione ancora più suggestiva. Cosa dire? Un vero e proprio spettacolo per gli occhi.

Detto questo!!! Se ti piacciono i colori autunnali potresti dare un’ occhiata all’ articolo che ho scritto sul Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, un luogo dell’ Emilia Romagna che mi ha letteralmente stupito.

E dopo aver effettuato numerose fotografie al tramonto, sono andato a cena e poi dritto a dormire anche perchè ero davvero stanco e il giorno dopo sarebbe stata un’ altra giornata di quelle parecchio intense.

Si parte per Vallefiorita

Cosa vedere in Molise in 2 giorni
Cosa vedere in Molise in 2 giorni

Il secondo giorno qui in Molise, dietro consiglio di Stefano, decido di salire verso Vallefiorita per capire un pò meglio di cosa si tratta. La strada per arrivarci è davvero molto semplice, con diversi tornanti, per l’ esattezza 20, ma in linea di massima il fondo stradale è davvero ottimo. Da Castel San Vincenzo sono andato in direzione del paese di Pizzone e poi ho seguito le indicazioni per Vallefiorita.

Una volta arrivato ho trovato diversi cavalli allo stato brado ma soprattutto un bellissimo paesaggio contornano da diverse montagne tra l’ altro anche molto alte. Devo ammettere che ho provato un grande senso di libertà oltre ad una forte sensazione di freddo. Quel giorno infatti le raffiche di vento sono state particolarmente intense e ti posso assicurare che non è stato poi così semplice riuscire a scattare qualche fotografia decente.

Detto questo!!! In linea di massima mi sono fermato per circa un paio d’ ore cercando di fotografare tutto quello che a mio avviso poteva essere interessante.

Cosa vedere in Molise. Vallefiorita.
La faggeta di Vallefiorita

Trascorso il tempo necessario sono ripartito, ma non appena ho iniziato la discesa mi sono dovuto fermare nuovamente. Durante il tragitto di andata infatti non ci avevo proprio fatto caso, anche perchè ho iniziato l’ ascesa per Vallefiorita che era ancora notte e quindi non mi potevo accorgere sicuramente che ero circondato da faggi già in stile autunnale.

Vista la situazione che mi si è presentata davanti, non potevo di certo andar via senza aver fatto almeno qualche scatto al foliage. Alla fine poi se n’ è andata anche un’ altra oretta ma ne è valsa davvero la pena.

Santuario di Castel Petroso

Dopo le fotografie al foliage, ho proseguito il mio on the road verso sud, per intenderci in direzione di Isernia e Campobasso fino ad arrivare a Castel Petroso, famosa per il suo santuario. In linea di massima è andata più o meno così. Stavo quasi per chiedere informazioni, quando ad un certo punto mentre ero ancora in macchina vedo spuntare dal nulla questa chiesa. Era lì, da sola con dietro le montagne.

In quell’ istante ho pensato di fermarmi proprio sul ciglio della strada per scattare qualche fotografia, anche perchè a dirla tutta rappresentava davvero un’ ottima composizione. Peccato però che quel giorno lungo la carreggiata c’ erano dei lavori di manutenzione per cui mi sono dovuto accontentare, naturalmente si fa per dire, delle classiche inquadrature.

Cosa vedere in Molise in 2 giorni
Cosa vedere in Molise in 2 giorni

Poco importa!!! Sono stato davvero felice di essere passato per di qua ed essermi concesso un pò di tempo per fotografare questo Santuario davvero stupendo. Mettici poi un tempo decisamente nuvoloso ed il gioco è fatto.

Non contento però dell’ inquadratura iniziale ho deciso di salire per la strada che porta alla cappella delle apparizioni e da lì ho potuto effettuare lo scatto che vedi sopra. La visuale da qui è nettamente migliore e si apre su tutta la valle. Dopo aver effettuato i miei scatti, mi sono fermato giusto il tempo per prendere un buonissimo panino e poi sono ripartito in direzione di ………..

Campitello Matese

Campitello Matese. Cosa vedere in Molise
Cosa vedere in Molise in 2 giorni

Ad attendermi una nebbia incredibile e raffiche di vento decisamente forti che scuotevano di brutto la mia auto. Cavoli che sfortuna!!! Da quelle parti avrei dovuto fare un tratto del sentiero che mi avrebbe portato al Monte Miletto, sicuramente la montagna più famosa di questa zona, ma in quelle condizioni oltre che rischioso non avrei portato a casa un granchè. Non ti nego che salire in quota, almeno per la metà del percorso, mi avrebbe fatto davvero molto piacere.

In ogni modo prima di ripartire, mi sono fermato per diverso tempo per vedere se la situazione sarebbe cambiata e magari mi avrebbe permesso di fare alcuni scatti. Ora!!! Quelli che vedi sono il risultato di tanta pazienza e anche fortuna, ma a dirla tutta non sono poi così contento.

Magari chissà!!! Potrebbe essere anche l’ occasione per ritornare da queste parti. Si dice sempre così per addolcire un pò la situazione, ma la verità è che mi scoccia parecchio non aver avuto l’ occasione di fare le cose che avevo in mente.

La cosa bella però è che la nebbia crea di sicuro quelle atmosfere suggestive che a me piacciono tanto. Quindi!!! Cercando di sfruttare quello che avevo a disposizione ho provato ad effettuare alcuni scatti sperando ti possano piacere ugualmente. Purtroppo però oltre a questo non so dirti nulla di più su questa zona, tranne il fatto che per arrivarci si passa per una strada davvero molto comoda e anche ben tenuta.

Dopo 2/3 ore che ero lì ho deciso di scendere di quota per vedere se si riusciva a vedere un pò meglio ma anche con l’ idea di trovare qualcosa di interessante da fotografare. Eh niente!!! Alla fine mi sono dovuto accontentare di quello che avevo. La visuale era nettamente migliore ma di soggetti interessanti nessuna anima viva. Peccato!!!

In quel momento ho dovuto pensare in fretta e furia al piano B, ma ancora non avevo le idee molto chiare su cosa fare di preciso. Mentre ero in macchina però mi è venuto in mente che sarei dovuto passare nella zona di Vasto e allora perchè non fermarmi a …….

Punta Aderci

Punta Aderci
Punta Aderci

E’ vero!!! Non siamo più in Molise, ma in Abruzzo anche se non di molto. In effetti era da diverso tempo che desideravo fare questa zona e visto che ci sarei dovuto passare proprio davanti ho deciso di non farmela scappare. A differenza di Campitello Matese, la situazione meteo qui era decisamente migliore, ma la luce che ho trovato non era un granchè. Pazienza!!! Dopo tutta quella nebbia e quelle raffiche di vento allucinanti qualunque situazione l’ avrei accettata molto volentieri.

Punta Aderci si presenta molto bene con il suo famosissimo trabocco sul mare che è davvero stupendo. Che dire? Ho fatto benissimo a fermarmi anche perchè ne è valsa davvero la pena.

Vista la condizione di luce che ho trovato, mi è venuto in mente di effettuare qualche scatto con il filtro ND 10 stop, giusto per rendere il contesto decisamente molto più interessante e quello che vedi sopra è il risultato che ho ottenuto. Detto ciò!!! Ho effettuato anche qualche fotografia senza filtro, ma dopo averla vista a PC ho deciso di non pubblicarla, anche perchè non mi convinceva più di tanto.

E dopo aver trascorso un pò di tempo a Punta Aderci, sono ritornato alla mia auto per riprendere nuovamente la strada di casa. Ero stanco ma pienamente soddisfatto di questa mia esperienza.

Ultime considerazioni

Cosa ti posso dire del Molise? Di sicuro è che è una regione ancora poco pubblicizzata rispetto ad altre regioni Italiane, ma nonostante questo ho passato 2 giorni davvero molto belli. Per quel poco che ho potuto vedere, penso che non mi sbaglio più di tanto quando dico che il Molise secondo me ha tanto da offrire e non solo a livello fotografico.

Spero che questo articolo sia stato davvero utile. Se hai qualche domanda scrivimi pure qui sotto nei commenti e farò del mio meglio per risponderti il prima possibile.

A presto

Francesco

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6 Commenti

  1. Lucia

    Io non sono ancora mai stata in Molise ma prima o poi mi deciderò a dedicare un viaggio a questa regione così sconosciuta. Sono molto suggestive le tue foto un po’ annebbiate, danno l’idea di un luogo solitario ed un po’ malinconico.

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    • francesco zagaglia

      Ciao Lucia il Molise merita davvero tanto. Una natura incredibile e un’ accoglienza fantastica. In alcune situazioni ero proprio solo come l’ alba che ho fatto a Valle fiorita, ma non un luogo malinconico. Forse una Regione che sta mantenendo le cose autentiche di una volta. Ti posso assicurare di essermi sentito veramente a casa.

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    • Giovanni

      Tutto questo tour senza vedere Termoli il castello Svevo il borgo marinaro, i trabocchi il vicolo più stretto d’Italia, il mare, la cattedrale, Larino, Pietrabbondante, la diga del liscione, Sepino e le rovine romane……che peccato

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      • francesco zagaglia

        Ciao Giovanni, purtroppo 2 giorni sono veramente pochi, ma avevo a disposizione solamente quel tempo lì. In ogni modo mi segno tutto quello che hai scritto per un prossimo viaggio futuro. Il Molise merita davvero tanto.

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  2. Daniele & Marilena

    Grazie all’idea di Lucia di creare un gruppo per far rete tra gli iscritti dell’AITB abbiamo avuto la fortuna di incappare in questo articolo con delle foto davvero meravigliose!
    Non abbiamo mai preso in considerazione il Molise come regione da visitare, ma dopo aver viaggiato virtualmente grazie al tuo racconto ci è venuta un pò di curiosità!
    L’immagine di Punta Aderci è senza ombra di dubbio quella che preferiamo!

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    • francesco zagaglia

      Grazie mille Daniele e Marilena, mi fa molto piacere. Il Molise mi ha stupito davvero molto. Punta Aderci si trova proprio al confine ma alla fine ci sta.

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