Forca di Presta :alla scoperta delle 4 cose più interessanti da fotografare in questa zona davvero suggestiva dei Monti Sibillini. All’interno dell’articolo troverai numerosi consigli e informazioni davvero utili per poter organizzare in piena autonomia il tuo itinerario fotografico. Bene!!! Allora partiamo subito per andare alla scoperta di questa zona davvero incredibile.

Un valico stradale situato a 1550 metri s.l.m. e posto al confine tra Marche e Umbria. Siamo letteralmente nei Monti Sibillini e questa zona davvero caratteristica rappresenta anche uno dei punti di accesso per arrivare ai Piani di Castelluccio,diventati oramai famosi negli anni per la fioritura che tra fine maggio e la metà di luglio si accende di colori che vanno dal giallo ocra al rosso.
Ma Forca di Presta non è soltanto Castelluccio ed è proprio per questo motivo che ho deciso di scrivere questo articolo ben dettagliato in modo tale che tu possa avere quante più informazioni possibili per riuscire ad organizzare al meglio ed in piena autonomia la tua esperienza fotografica qui in questa parte dei Sibillini.
Ma veniamo al dunque. Quali sono le cose più interessanti che si possono fotografare a Forca di Presta?
Beh!!! Consigliare la classica lista delle cose che si possono fotografare in una determinata zona non è mai semplice e detto questo,farò del mio meglio per riuscire a darti quegli spunti necessari che potranno servirti nel caso tu voglia venire qui in questa zona dei Monti Sibillini.
Sommario
Cosa fotografare a Forca di Presta:il Monte Vettore

Beh!! Non potevo non iniziare dal simbolo per eccellenza di questo posto. Il Monte Vettore primeggia su tutti;e con i sui 2476 metri di altezza rappresenta il rilievo montuoso più alto dei Monti Sibillini. Una foto è d’obbligo e forse anche più di una;ma oltre ad essere piuttosto fotogenico,il Monte Vettore è famosissimo per un classico delle escursioni.
Sto parlando del percorso escursionistico che porta ai Laghi di Pilato,uno di quei laghi montani d’altura,situato in un circolo glaciale e circondato dalle più alte vette dei Monti Sibillini (Monte Vettore 2476 metri,Cima del Redentore 2449 metri ,Cima del Lago 2422 metri e Pizzo del Diavolo 2410 metri).

Purtroppo questa volta non sono riuscito a fare questa escursione;il tempo che avevo a disposizione non era molto e quindi ho dovuto decidere sul posto cosa fare e cosa lasciare. So benissimo di essermi perso qualcosa di veramente unico e spero vivamente che la prossima volta che verrò da queste parti di poter effettuare anche questa esperienza davvero incredibile così da avere un quadro molto più completo di questa zona così affascinante delle Marche.
Inoltre mi devo anche sbrigare poichè;i Laghi di Pilato stanno subendo una brusca variazione di tendenza. Purtroppo è un dato di fatto. La loro superficie negli anni si è ridotta drasticamente. E pensare che alcuni sostengono che il surriscaldamento globale non esiste. Ma la realtà è un’altra e non si può negare anche di fronte all’evidenza.
Inoltre quest’anno per via dell’inverno piuttosto mite è venuta a mancare anche quella parte di neve che per questi bacini non sono altro che un importante fonte idrica che ne va a determinare la loro grandezza.
Spero comunque che sia solamente una cosa eccezionale di quest’anno altrimenti verrebbe a mancare uno dei simboli del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Cosa fotografare a Forca di Presta:la fioritura di Castelluccio

Se verrai da queste parti sarai vicinissimo/a a Castelluccio di Norcia. Ad appena 6/7 km infatti si trova questo altopiano davvero incredibile e ti posso assicurare che scendendo dalla strada che da Forca di Presta arriva fin qui non potrai non rimanere affascinato/a da così tanta bellezza.
Nel periodo della fioritura,una parte della Piana di Castelluccio si tinge di colore,regalando a noi fotografi uno spettacolo davvero unico nel suo genere. Ma non mi voglio fossilizzare al solo evento della fioritura. La Piana di Castelluccio è stupenda in ogni stagione. In inverno per esempio,avvolta nella neve,è qualcosa di unico. Purtroppo non ho ancora sperimentato questa condizione;vuoi per un pò di pigrizia,vuoi per le temperature davvero rigide,che da queste parti scendono ben sotto gli zero gradi.

In internet e sui social si trovano moltissime foto dell’altopiano coperto di neve;anche se preferisco il periodo in cui la neve inizia a sciogliere e si iniziano ad intravedere parti della terra sottostante creando degli effetti davvero unici. Con le luci dell’alba poi;o del tramonto;tutto assume un effetto ancora più incredibile. L’unica cosa che mi dispiace davvero tanto di questo posto è vedere Castelluccio di Norcia in parte distrutta dall’ultimo terremoto.
Ogni volta è un colpo al cuore e spero vivamente con il tempo che tutto possa ritornare a splendere come prima.Ma non solo Castelluccio di Norcia,ma anche tutti gli altri paesi della zona,davvero belli ed inseriti in un contesto naturale davvero straordinario. Quindi se verrai da queste parti una tappa alla piana di Castelluccio è d’obbligo.
Cosa fotografare a Forca di Presta:la vista panoramica dalla terrazza del Belvedere

Appena arrivati al Valico di Forca di Presta ti ritroverai un grande piazzale dove poter parcheggiare l’auto. E’ praticamente impossibile non rendersene conto poichè proprio lì vicino è presente il Rifugio degli Alpini,ad oggi chiuso a causa del terremoto.
Ma come ci si arriva alla terrazza del Belvedere? E’ davvero molto semplice. In prossimità del parcheggio,vicinissimo al Rifugio degli Alpini,inizia il sentiero che in circa 30/40 minuti ti condurrà a destinazione. Una volta arrivato/a ti renderai subito conto della vista a 360 gradi su tutti i versanti,ma soprattutto una vista davvero unica sui Monti della Laga e non solo.
Ebbene sì!!! Se ti capiterà una giornata limpida potrai scorgere all’orizzonte queste montagne,mentre appena sotto ti ritroverete alcuni dei paesini del versante ascolano come Arquata del Tronto,Piedilama e Pretare.
Fotografare le stelle a due passi dal Rifugio Belvedere

Ultima cosa di questa lista ma non di sicuro meno importante è la possibilità di fotografare le stelle e la via lattea. Qui in questa zona è possibile creare degli scatti davvero spettacolari. Grazie alla bassissima concentrazione di centri abitati;tra l’altro anche molto piccoli;la presenza di inquinamento luminoso è pressochè inesistente o perlomeno ridotto davvero al minimo.
Se non ricordo male mi sembra di aver letto da qualche parte che la vallata dove si trovano i Laghi di Pilato rappresentano la zona più buia delle Marche. Qui di sicuro,con un cielo privo di nuvole,vedremo le stelle come non l’avremo mai viste.
Cosa mi porto di questa esperienza? Stupore,senso di libertà,gioia,ma soprattutto la consapevolezza che bisogna apprezzare molto di più questi momenti così particolari. Non mi capita spesso di fotografare di notte e non ti nego che tra uno scatto e l’altro mi soffermavo ad ammirare le stelle come non le avevo mai viste. Ma quanto siamo piccoli in questo Pianeta!!!!
Dove dormire a Forca di presta:esperienza unica al Rifugio Belvedere

Per questa mia esperienza a Forca di Presta,un grazie doveroso lo devo ad Andrea e Chiara che mi hanno ospitato al Rifugio Belvedere,una piccola casetta in legno davvero carina,posta in luogo isolato da tutto e da tutti,ma con tutti i servizi che una persona possa avere. E’ normale;non siamo a casa nostra e quindi sia per l’acqua che per la corrente bisogna averne cura;però detto questo;è stato davvero incredibile dormire qui;per non parlare poi dell’alba.
Per gli amanti della montagna,per coloro che apprezzano i paesaggi mozzafiato,per chi è alla ricerca di relax e desidera svegliarsi direttamente affacciato su un panorama davvero stupendo;posso solo dire che questo è il posto ideale.Nel mio caso è stato davvero ottimo per quanto riguarda l’aver fotografato le stelle. Per chi mi conosce,sa che amo fare le cose in sicurezza,e quindi ti posso garantire che questo posto può andare bene anche per una famiglia con bambini piccoli.

Non mi va di fare il super uomo facendo trasparire che tutto sia stato facile facile e,che essere al buio,sia stata una passeggiata di salute. Ti posso assicurare,perlomeno per quanto riguarda me,che ho provato una grande dose di emozioni davvero forti. Ogni tanto mi guardavo intorno anche se al buio è davvero difficile avere punti di riferimento. Nonostante ciò non potevo non affrontare queste situazioni interiori;là fuori c’erano le stelle che mi aspettavano.
Sarei del tutto innaturale se dicessi il contrario;anzi;penso che tutto questo dipenda dal fatto che nella vita di tutti i giorni sono immerso in una realtà totalmente diversa. Però mi sono detto che non volevo farmi mettere in scacco dalla paura e quindi con il pretesto davvero incredibile di fotografare le stelle mi sono deciso e sono venuto qui al Rifugio Belvedere. Forse è la prima volta nella mia vita che ho visto un cielo così luminoso.
Se vorrai vivere anche tu questa esperienza davvero unica puoi accedere direttamente al sito ufficiale dei Rifugi dei Sibillini e scegliere la struttura che fa al caso tuo.

Ultimi consigli pratici su questo posto
Per arrivare al Rifugio Belvedere dovrai percorrere un sentiero davvero molto semplice di circa 3300 metri adatto anche a bambini piccoli;
Se vorrai arrivare con la macchina direttamente al Rifugio;potrebbe essere fattibile;l’importante che si tratti di un fuori strada o comunque una macchina non dall’assetto basso. La stradina,anche se non presenta dei dislivelli impegnativi,in alcuni tratti è dissestata;
All’interno del rifugio troverai il microonde,una piastra elettrica,una piccola cucina ma molto attrezzata e tutto l’occorrente che ti potrà servire per vivere una piacevole esperienza. Ah! Quasi mi dimenticavo. Alla mattina potrai usufruire di un panorama davvero spettacolare e perchè no magari concederti una colazione sul porticato in legno con vista sui Monti della Laga;
Per il momento non è possibile effettuare il campeggio libero sui Monti Sibillini tranne che in alcune zone ben segnalate;ma se dovesse cambiare l’ordinanza in merito a questa cosa aggiornerò l’articolo sul blog. Se ci saranno delle novità fammelo sapere nei commenti;
Castelluccio di Norcia è ad appena 6/7km;
La salita per il Monte Vettore effettuata dal versante di Forca di Presta è di circa 3 ore. Ho preso queste informazioni da alcune guide escursionistiche della zona per cercare di dare delle informazioni il più corrette possibili;
Per quanto riguarda l’acqua;mi sono accorto che c’è un abbeveratoio sulla strada che scende per Castelluccio dove è possibile usufruire di acqua fresca e potabile;
Spero che questo articolo sia stato davvero utile.Se hai qualche domanda scrivimi pure qui sotto nei commenti e farò del mio meglio per risponderti il prima possibile.
A presto
Francesco
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